Leggenda narra la moda del risvoltino ai pantaloni sia nata da qualcuno intento a ripulire casa propria dopo un allagamento. Dimenticatosi, prima di uscire, di ritirare giù i pantaloni prontamente arrotolati per evitare di sporcarseli qualcuno deve averli notati e da allora è diventato un dettaglio fashion tra i più discussi. Da qui anche la nota battuta al riguardo “Hai l’acqua in casa?“. Tra chi lo ama e chi lo odia è guerra aperta da anni ma qual è la loro verità? E soprattutto, come indossare (o non indossare) il risvoltino?
Il risvolto ai pantaloni
L’utilizzo del risvolto è nato alla fine dell’800 con l’unico obiettivo pratico di non bagnare o sporcare i pantaloni oltre all’essere un dettaglio indicativo di persona povera che non poteva permettersi la realizzazione di un orlo su misura. Per cominciare a vederlo con occhi diversi bisognerà aspettare gli anni ’30 quando il risvoltino ai pantaloni è iniziato ad essere utilizzato dagli uomini per rendere il proprio outfit un pò più casual. Da allora di strada ne hanno fatta e per molti anche troppa.
Come indossare (o non indossare) il risvoltino ai pantaloni
Mi auguro sia inutile puntualizzare che ovviamente il risvoltino ai pantaloni non va utilizzato con abiti eleganti e in situazioni formali. E’ un dettaglio prettamente casual pur dovendo rimanere fine e quasi impercettibile nell’insieme. Altresì bisogna tener presente che i pantaloni arrotolati alla caviglia spezzano e abbassano ogni tipo di figura pertanto bisogna assolutamente evitare di accorciarli troppo. Sconsigliato su modelli di pantalone ampi, a zampa e su tessuti particolarmente morbidi e fluenti. Ma allora perchè utilizzare il risvoltino? In primis perché quando un pantalone è troppo lungo e crea quelle pieghe brutte brutte (vedi foto sotto) ci viene intelligentemente in aiuto. Successivamente perchè quel piccolo volume creato alla caviglia, per assurdo, visivamente restituisce una proporzione che smagrisce i fianchi. Insomma, ha il suo bel perchè.
5 dritte per indossare il risvolto ai pantaloni in modo corretto
- Non accorciarli troppo sopra la caviglia. Tenere a mente la lunghezza di un pantalone modello Capri e non osare andare oltre.
- Prediligerlo su pantaloni skinny e occhio ai boyfriend jeans sui quali, soprattutto se non siamo altissime, accorcia e taglia la figura già al primo giro del risvolto.
- Meglio se il colore del risvolto è ton sur ton. Al massimo lievemente più chiaro ma MAI totalmente diverso o più scuro da canalizzare l’attenzione.
- Il risvoltino non deve superare le due dita di altezza o perdiamo la proporzione dell’intera nostra figura.
- Sta bene con la caviglia nuda. Se fa molto freddo non utilizziamolo, facciamo ridere e non ha senso. Al massimo, abbiniamo dei calzini fashion al colore delle scarpe.
Il mio punto di vista? Per me il risvoltino ai pantaloni non è totalmente da bocciare e lo uso senza problemi soprattutto con alcuni modelli di jeans. Non lo sopporto invece con le calze, con gli stivali e quando è oggettivamente troppo grosso come spessore o come lunghezza. E tu? Da che parte stai?
Per concludere lascio qualche semplice ispirazione e non dimentichiamo che:
“Dal terzo risvoltino in su non è più moda, è pesca alla trota salmonata.”
Credits: Immagini reperite su Pinterest e visionabili nella bacheca “Fashion Inspirations” con altre idee su come indossare il risvoltino ai pantaloni.
6 commenti
Il 4° dove hai messo NO nella prima immagine in realtà mi sembra quasi perfetto, forse un po’ lunghino secondo me, io di solito porto i risvoltini ancora più corti, non capisco proprio perché tu dica che accorciare oltre la lunghezza di un jeans Capri non vada bene. Secondo me fa figo invece.
Ciao Alyssa, i risvoltini portati troppo corti osservando una figura intera sproporzionano e tendono ad accorciare ogni silhouette, cioè a farla sembrare più bassa e ad accentuarne eventuali difetti. Io parlo da un punto di vista oggettivo per aiutare a valorizzarsi al meglio poi ovviamente ognuno è libero di indossare ogni cosa come preferisce e a proprio gusto. :)
Leggendo quello che mi scrivi tu non posso non darti ragione!! :) Infatti se è vero che io non porto soltanto i risvoltini troppo corti, ma li porto addirittura esageratamente corti, è anche vero che sono piuttosto alta 1,76 e che ho pure un gran bel fisico a detta di tutti e che quindi fortunatamente non ho difetti, anzi il mio modo di portare i pants e i jeans non solo mi valorizza, ma riscuote anche molto successo, approvazione e entusiasmo, soprattutto adesso e ancor più d’inverno quando fa molto più freddo, fidati che le mie gambe e caviglie completamente nude e i piedi senza calze, a parte il fatto che esteticamente sono very stylish e fashion, ma oltretutto fanno anche molto scalpore e suscitano tanta ammirazione! :)
Bellissimo articolo! Perfettamente d’accordo con tutti i tuoi consigli. Bellissimi anche gli outfit che hai scelto di inserire al fondo dell’articolo.
Baci,
Ale
i tuoi consigli sono sempre molto utili :) anche su questi piccoli dettagli che fanno la differenza
http://www.mypowderpink.com
A me piacciono su boyfriend jeans e sui mum jeans. I tuoi consigli comunque sono utilissimi perché lo scivolone è dietro l angolo e da oggi in poi ti penserò quando farò il gesto di arrotolare i jeans. Baci