A cura di: Fiorella Annunziata.
In questi giorni di quarantena a volte ci sembra già tanto riuscire ad alternare l’indossare una tuta al pigiama. Stiamo vivendo un periodo veramente complicato. Non è più una scelta appellarci al cellulare per cercare un sorriso e vedere i nostri cari. Le storie di Instagram non sono più un passatempo e la routine frenetica che alternava casa e lavoro è svanita. Restare a casa è l’unica cosa che possiamo e dobbiamo fare per sconfiggere il nemico invisibile del CoronaVirus.
CoronaVirus e quarantena
Ognuno sta vivendo questi giorni con le proprie fragilità, ma c’è sicuramente una cosa che accomuna tutti noi: la consapevolezza.
Abituati al progresso, alla super-tecnologia e alla totale libertà di scegliere come e dove passare il proprio tempo, il CoronaVirus è un freno a mano tirato mentre si è a 3.000 all’ora.
E, come ogni brusca frenata, si è costretti probabilmente a cambiare direzione, dopo essersi ripresi un attimo dal “rinculo” (si può dire questa parola su un blog?).
Adesso siamo ancora nella fase di assestamento, quella in cui la testa ti sbatacchia avanti e indietro sul sedile dell’auto (per tornare alla similitudine).
Ogni giorno è caratterizzato da alti e bassi emotivi. Se un giorno ti svegli e decidi di prepararti, vestirti e truccarti proprio come se “fosse tutto normale”, un altro giorno decidi di indossare una tuta a caso o resti addirittura in pigiama pranzando con latte e Pan di Stelle (mutuato da una storia vera).
Possiamo però aiutarci ad essere aiutati, anzi, ne abbiamo l’obbligo morale e sociale. Amare, amarsi e far sentire il proprio supporto sia a noi stessi che alle persone che amiamo, può fare la differenza.
Fashion Therapy: perché va bene indossare una tuta durante la quarantena
Scegliere cosa indossare, significa comunicare qualcosa a noi stessi e agli altri.
Secondo il mio parare però, la questione non è soltanto cosa scegliere e perché, ma decidere di farlo. Mi spiego meglio.
Solitamente scelgo cosa indossare in base alle situazioni che devo affrontare. Ad esempio, per un meeting in ambiente molto formale opto per un look monocromatico ed evito accessori rumorosi, oppure, se devo parlare in pubblico cerco sempre di indossare un dettaglio rosso che possa tenere alta l’attenzione.
Luna, in queste foto, ha deciso di indossare una tuta con un blazer morbido rosso interpretando così la sua quarantena.
Si trova in giardino solo perché è con il suo cagnolino e il suo outfit è chiaramente sporty chic, ma l’atteggiamento che ne deriva non è assolutamente rilassato o sciatto, anzi.
La giacca rossa è l’armatura necessaria per “fare scudo” e poter chiudere le porte non soltanto di casa, ma al CoronaVirus stesso.
I pantaloni della tuta sono adatti a stare sdraiati sul divano, portare fuori il proprio cagnolino e dare un calcio alla quarantena.
Il richiamo al rosso ci aiuta a sentirci ancora vivi, nonostante tutto. Non sarò io a dire di agghindarci e vestirci ogni mattina, ma mi sento assolutamente di consigliare a tutti di prenderci quei minuti per cambiarci (e non solo d’abito). Per scegliere di indossare altro rispetto al pigiama. Per essere consapevoli che si è svegli e che si sta solo affrontando un periodo che ci rivedrà migliori di prima.
#Restiamoacasa, amiamo e amiamoci, #andràtuttobene.
Ti ho incuriosito con questa analisi di psicologia della moda su come Luna ha deciso di indossare una tuta per la sua quarantena? Vieni a scoprire il mio blog in cui troverai diversi articoli con consigli e guide di Fashion Therapy. Ti aspetto!
15 commenti
Che bella tuta! A me piace questo genere. Quando sono a casa indosso sempre una tuta. Non sono il tipo che rimane in pigiama tutto il giorno.
Io non rimango con il pigiama tutto il giorno ma comunque mi vesto comoda per stare a casa.
Mi piace tantissimo questo tuo Outfit, sopratutto la giacca. Il mio inevece (scendo di casa solo per fare la spesa) é baicamente composto da: cambi pigiama (anche quelli tutti nera e tinta unita, giusto per non smentirmi mai)
D’accordissimo! Io trovo molto salvifico per il mio equilibrio mentale il fatto di non modificare la mia routine del mattino; e quindi sì, mi trucco anche se non esco.. perché in fondo, lo faccio per me e non solo per essere vista dagli altri. E sai che il tuo outfit mi piace molto! Bella la giacca, e il richiamo rosso nei pantaloni. non ci avevo pensato al risvolto psicologico del colore rosso, è un bel suggerimento che cercherò di mettere in pratica
Non avendo animali domestici esco solo per fare la spesa e prendere le medicine. Alla tuta ho rinunciato, quando davanti al supermercato in fila, un signora mi guarda brutto e: “é stata bella la corsetta infettiva?”. Ovviamente si sono girati tutti guardandomi malissimo. La mia risposta: “E chi corre, non volevo cambiarmi” Si sono messi a ridere tutti ed é morta li. Ma da allora, pantaloni e via. Comunque questo outfit ti sta veramente bene, mi piace molto l’accostamento con la giacca.
Ho trovato il tuo articolo in grado di andare oltre l’aspetto estetico, tipico del linguaggio della moda. Non sapevo che indossare un dettaglio rosso potesse aiutare durante un discorso tenuto in pubblico. I colori sono un chiaro segno di comunicazione, un aspetto da non sottovalutare. Inoltre i colori vivaci, come nel caso del blazer rosso, si rivelano terapeutici nel darci energia ed entusiasmo, anche in un momento particolare come quello attuale ??
Bellissimo articolo! Anche se a rilento la mattina via il pigiama e in genere indosso leggings o jeans comodi e una t-shirt con felpa, o camicia larga!
Io mi sono autoimposta di non restare in pigiama e neppure in tuta (che d’altronde non mi è neanche mai piaciuta come capo d’abbigliamento anche se il look di Luna non mi dispiace affatto). Lo faccio per me e per tenere alto il mio umore.
Maria Domenica
nel tuo modo, anche una tuta diventa un capo alla moda che tutti vorrebbero indossare
Hai scelto un look sportivo ma allo stesso tempo elegante. Stai davvero bene. Io ho scelto un look normale, jeans e felpa, quello che uso normalmente per andare anche al lavoro
Una tuta davvero mplto bella e devo dire che in questa quarantena è anche il mio abnigliamento. Mi permette di stare comoda e anche calda
Io la farei in pigiama la mia qurentena
molto bella questa tuta anche se io non esco perché non ho il cane!
Ciao io indosso sempre la tuta in casa, comoda e calda altrimenti avrei problemi a stare seduta sulla sedia a lungo. Auguri oggi tuo onomastico
Bellissimo outfit, prendendoci cura di noi stessi e dandoci una sistemata nonostante tutto, diamo davvero un calcio alla quarantena!
Interessante il risvolto psicologico, bello questo tipo di post! ;)