Fashion Therapy: alla scoperta della psicologia della moda

by fashionsnobber

Sempre più spesso sentiamo parlare di psicologia della moda. Ma cosa e quanto ne sappiamo davvero? Siamo certi abbia a che fare solo con la gioia provata quando acquistiamo qualcosa di nuovo? Lo shopping è senza ombra di dubbio terapeutico ma la materia Fashion Therapy è ben altro. Scopriamolo insieme alla migliore esperta italiana nel settore e iniziamo questa nuova avventura in cui farò letteralmente da cavia. 




Cos’è la Fashion Therapy

Psicologia della moda: alla scoperta della Fashion Therapy.

La Fashion Therapy è un nuovo approccio al mondo della moda. In poche e semplici parole è lo studio del rapporto individuo, comportamento e abbigliamento. Come la nostra identità personale e la capacità di comunicare uno stato d’animo o un atteggiamento vengano “influenzati” dal nostro modo di vestire in un determinato modo piuttosto che un altro. Attraverso la scelta di abiti, accessori, colori e persino makeup contribuiamo (involontariamente prima di conoscere questa materia, e consapevolmente dopo averla scoperta) a trasmettere qualcosa, sia a chi ci guarda che a noi stessi, rivelando parti importanti della nostra personalità capaci anche di infonderci più autostima e fiducia in noi. L’abbigliamento diventa quindi una parte fondamentale della nostra comunicazione personale.

Rubrica psicologia della moda

La psicologia della moda è un argomento che trovo molto interessante sia da conoscere che da approfondire così ho pensato di farlo diventare una rubrica. Ogni ultimo mercoledì del mese un mio outfit verrà analizzato da un’esperta di Fashion Therapy. Fiorella Annunziata, toscana e milanese d’adozione, che si occupa di digital media management, personal branding e consulenze professionali su come la moda può aiutarci a sentirci meglio. Come un semplice capo di abbigliamento può diventare uno strumento di comunicazione importante per noi. Adesso però è giunto il momento di lasciar parlare Fiorella conoscendola meglio in questa breve intervista.

Intervista a Fiorella Annunziata

Intervista a Fiorella Annunziata, esperta in psicologia della moda.

Buongiorno Fiorella e ancora grazie per la tua disponibilità nel regalarci qualche informazione sulla fashion therapy in modo che tutti i miei lettori possano avvicinarsi a questo nuovo argomento. Come prima cosa, per rompere il ghiaccio, andiamo un po’ a ritroso con una domanda di routine.

1. So che prima avevi un ottimo lavoro d’ufficio in comunicazione & marketing, cosa ti ha spinto a lasciare tutto per la libera professione avvicinandoti anche al mondo della moda?

Ciao Luna! Grazie a te per ospitarmi nel tuo bellissimo spazio. Partiamo subito con una domanda tanto semplice quanto fondamentale. Ho scelto la libera professione per avere la possibilità di lavorare trasversalmente sulle tematiche che mi fanno battere il cuore. Da una parte la comunicazione e il marketing, mia formazione accademica, e dall’altra la moda, mia passione viscerale. Quando si lavora in ufficio infatti si è inquadrati in un solo ruolo e oltretutto le possibilità di crescita sono lente e non sempre scontate. Spinta dall’esigenza personale di dare un nome a ciò che stavo sperimentando direttamente su me stessa ho scoperto la psicologia della moda e mi sono formata con un corso specialistico presso il Fashion Psychology Institute. Così ho scoperto che ogni giorno mi vestivo secondo un approccio Fashion Therapy e prima ho cominciato a parlarne tramite i miei canali social e blog e poi a fare consulenze (e a brevissimo arriveranno eventi e corsi!).

2. Continuando a parlare di Fiorella. La tua moda personale ha a che fare con le consulenze di fashion therapy che proponi o nella vita di tutti giorni hai uno stile totalmente diverso?

Assolutamente si! Al mattino mi chiedo sempre come mi sento prima di decidere il mio outfit! Soltando dopo decido quale strategia di abbigliamento adottare.

3. Qual è per te l’accessorio, il capo o un dettaglio che da il massimo risultato nella fashion therapy e quale invece è assolutamente lontano anni luce da questa materia?

Tendenzialmente è tutto soggettivo. Possono esserci dei macro-riferimenti, ma un dettaglio può essere tanto determinante per la mia persona quanto superfluo per te. Il bello è scoprire proprio quali sono i capi e le combinazioni di abbigliamento che ti fanno (oltre che stanno) bene.

4. Secondo te una persona da cosa dovrebbe partire per cominciare a cambiare in meglio il modo di comunicare la sua identità personale?

Senza dubbio si può cominciare dal chiedere cosa si vuole comunicare ed eventualmente migliorare, poi arriva la strategia!

5. In che modo la fashion therapy può aiutare le persone?

La fashion therapy aiuta le persone a sentirsi a proprio agio nei propri abiti, nelle situazioni e nelle relazioni e a trarre tutti i vantaggi che un colore o una texture può regalare. Aiuta inoltre nell’avere una strategia dell’abbigliamento: “come vestire cosa, quando e perché…”

6. Per concludere, c’è una domanda che non ti è mai stata fatta e a cui vorresti rispondere?

Come possono contattarmi magari? Tramite il mio sito e inviando una mail a info@fiorellaannunziata.it.

Grazie Fiorella, benvenuta a bordo e insieme vi aspettiamo puntuali ogni ultimo mercoledì del mese.

Stay tuned!

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17 commenti

Fiorella Annunziata 01/02/2020 - 15:56

Che bello vedere tutti questi commenti positivi, grazie!

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Clio 30/01/2020 - 9:09

Mi piace la filosofia del partire da dentro per arrivare fuori.. cioè prendersi il tempo per chiedersi cosa vogliamo mostrare di noi agli altri, e poi decidere in base a quello. Molto spesso invece facciamo il contrario: ci vestiamo “istintivamente” e poi andiamo a vedere che messaggio più o meno inconsapevole lasciamo. E questo ribaltamento cambia tutto.

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Cristina Giordano 28/01/2020 - 14:38

Ciao un articolo che mi ha delicidato sui molte cose, molto interessante. In effetti la moda che si sceglie rispecchia il nostro modo di essere

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Tessy 26/01/2020 - 15:42

Interessante, un’intervista completa che rende chiaro il concetto. In fondo allora è vero che “il vestito fa il monaco!”

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Katrin Poe Mg 26/01/2020 - 2:27

Articolo molto interessante, l’importante è che sia una therapy e non sfoci nella mania di acquistare qualsiasi capo, cosa che accade quando ci si imbarca in quella che è una nuova avventura, in queto caso che dovrebbe andare a migliorare un aspetto o più di uno della nostra vita, grazie per aver condiviso questi preziosi suggerimenti.

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Federica Manoni 24/01/2020 - 17:31

Penso che il modo di vestire Rispecchi la persona Non sapevo di questa Terapia Molto interessante

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Anna 24/01/2020 - 16:16

seguo abbastanza la moda ma talvolta preferisco personalizzarla secondo i miei gusti…… la personalizzazione già è personalità perchè è seguire una tendenza con l’anima e non solo con gli occhi…… un discorso particolare …. spero tu abbia capito

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sheila atrendyexperience 24/01/2020 - 15:07

Penso che il modo di vestire deve rispecchiare l’essenza dell’individuo. Questa Fashion Therapy mi ispira molto grazie della novità

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Isabella 23/01/2020 - 20:41

Non conoscevo la psicologia della moda.Ammenno che di moda non ne capisco un gran che, non me ne sono mai interessata particolarmente neanche da rgazzina. Vesto prettamente di nero e ogni volta che provo a comprare qulcosa di colorato, finisce che gira per l’armadio fino a qundo non lo regalo.

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Maria Domenica 23/01/2020 - 20:00

Ho sempre pensato al legame tra la moda e la personalità come ad un modo per esprimere, anche in maniera inconsapevole, ciò che è dentro di noi e che vogliamo comunicare agli altri. Di certo la psicologia della moda mi incuriosisce non poco. Sarò curiosa di seguire questa rubrica.
Maria Domenica

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Amalia 23/01/2020 - 19:24

Conoscevo lo shopping therapy chr con me funziona ma non questa. Articolo interessante

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Roberto 23/01/2020 - 18:01

I colori sono una componente fondamentale della nostra psiche e incidono molto sullo stato d’animo. Credo anche io che il benessere psicologico passi da una buona cura della persona, per rapportarsi al mondo con sicurezza ed autostima. Ottimo articolo ed intervista ??

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mary pacileo 23/01/2020 - 16:54

un articolo che mi è piaciuto tanto, mi ha fatto piacere approfondire un’argomento nuovo

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M.Claudia 23/01/2020 - 13:09

Non avevo la minima idea che esistesse la psicologia della moda, io tendo a comprare tutto tinta unita e nero (massimo grigio scuro) Un intervista veramente interessate, perché onestamente non mi sono mai chiesta cosa voglio comunicare con il mio abbigliamento.

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Lara 22/01/2020 - 22:31

Che utile questa tua rubrica! Finalmente riuscirò a capire me stessa, dal momento che non so mai come vestirmi. Sarà utile che mi faccia pure un corso…forse alla fine mi sentirò più sicura. Complimenti Luna!

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franci 22/01/2020 - 18:29

Bella iniziativa, non vedo l’ora di leggere i post con i tuoi look commentanti e magari cercare di capirci qualcosa. Ti confesso che non avevo idea esistesse proprio una psicologia della moda, si ovvio, quando mi vesto e quando vedo qualcuno vestito in un certo modo mi faccio le mie idee ma pensavo finisse lì, ma a quanto pare c’è un modo dietro che non vedo l’ora di conoscere!

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Stinziani Luana 22/01/2020 - 9:15

Partire dal cosa si vuole comunicare?
Come ti dicevo sicuramente prediligere colori scuri non mi valorizza e non valorizza nemmeno il mio percorso di rinascita.
Un bacio grande
Luana

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