Babbo Natale è una delle figure predominanti che caratterizzano il periodo dell’anno più magico. Un simpatico paffuto anziano signore con guance rossastre, lunga barba bianca, di rosso tutto vestito che viaggia su una slitta trainata da renne. Capace di far sognare e credere ancora nelle favole soprattutto i bambini a cui consegna doni durante la notte della vigilia di Natale. Oggi mi letteralmente incuriosito e contagiato così tanto da volerlo diventare io per te. Scopriamo insieme la leggenda di Babbo Natale e il regalo che ha per te.
La leggenda di Babbo Natale: tra mito e realtà
Il mito di Babbo Natale, come lo conosciamo noi oggi, in realtà nasce dalla leggenda di San Nicola che si festeggia il 6 Dicembre e a dire il vero ha ben poco di romantico quanto più qualcosa di grottesco. San Nicola era un vescovo realmente esistito di cui si racconta regalò una dote a tre ragazze povere perché potessero andare in spose invece di prostituirsi. Inoltre salvò tre bambini da dei locandieri che volevano servirli per cena. Ecco, questi episodi, dal Medioevo, sono diventati tradizione di scambiarsi i regali il giorno del santo. Negli anni, nei Paesi protestanti e soprattutto in America, grazie a una poesia di Clement C. Moore (A Visit from St.Nicholas), San Nicola perse definitivamente l’aspetto di vescovo diventando Babbo Natale, il grosso nonnino che tutti noi oggi conosciamo, e i cui festeggiamenti sono stati spostati al 24 e 25 Dicembre.
Una visita di San Nicola (1823)
Era la notte prima di Natale, quando tutto per casa
Non una creatura si stava muovendo, nemmeno un topo;
Le calze erano appese con cura al camino,
Nella speranza che presto San Nicola sarebbe stato lì;
I bambini erano accoccolati tutti comodamente nei loro letti,
Mentre visioni di prugne zuccherate danzavano nelle loro teste,
E la mamma nel suo fazzoletto, e io nel mio berretto,
Avevamo appena sistemato i nostri cervelli per un lungo pisolino invernale –
Quando fuori sul prato si levò un tale frastuono,
Sono balzato dal letto per vedere che cosa fosse successo.
Via alla finestra sono volato come un lampo,
Strappò le imposte e vomitò l’anta.
La luna sul petto della nuova neve caduta,
Dava il lustro di mezzogiorno agli oggetti sottostanti;
Quando, cosa dovrebbe apparire ai miei occhi meravigliati,
Ma una slitta in miniatura, e otto minuscole renne,
Con un piccolo vecchio autista, così vivace e svelto,
Ho capito in un attimo che doveva essere St. Nick.
Più rapidi delle aquile vennero i suoi corsisti,
Ed egli fischiò, e gridò, e li chiamò per nome:
“Ora! Dasher, ora! Ballerino, ora! Prancer e Vixen,
Su! Cometa, avanti! Cupido, avanti! Dunder e Blixem;
In cima al portico! In cima al muro!
Ora scappa via! Scappa! Scappa via tutto!”
Come foglie secche prima del volo dell’uragano selvaggio,
Quando incontrano un ostacolo, sali in cielo;
Quindi fino alla cima della casa volarono i corsisti,
Con la slitta piena di giocattoli — e anche San Nicola:
E poi in un batter d’occhio, ho sentito sul tetto
Il saltellare e il scalpitare di ogni piccolo zoccolo.
Mentre disegnavo nella mia testa, e mi voltavo,
Giù per il camino San Nicola venne con un balzo:
Era vestito tutto di pelliccia, dalla testa ai piedi,
E le sue vesti erano tutte macchiate di cenere e fuliggine;
Un fagotto di giocattoli gli fu gettato sulla schiena,
E sembrerebbe un venditore ambulante che sta aprendo il suo pacco:
I suoi occhi… come brillavano! Le sue fossette: che gioia,
Le sue guance erano come rose, il suo naso come una ciliegia;
La sua buffa bocchetta era tesa come un arco,
E la barba del suo mento era bianca come la neve;
Il moncone di una pipa che teneva stretto tra i denti,
E il fumo gli circondava la testa come una corona.
Aveva una faccia larga e un ventre piccolo e rotondo
Che tremava quando rideva, come una ciotola piena di gelatina:
Era paffuto e grassoccio, un vero vecchio elfo allegro, e ho riso quando l’ho visto mio malgrado;
Un battito di ciglia e una torsione della testa
Presto mi fece sapere che non avevo nulla da temere.
Non disse una parola, ma andò subito al suo lavoro,
E riempito tutte le calze; poi si voltò di scatto,
E posando il dito a parte il naso
E facendo un cenno, su per il camino si alzò.
Saltò sulla sua slitta, alla sua squadra fece un fischio,
E tutti volarono via, come il piumino di un cardo:
Ma l’ho sentito esclamare, prima che sparisse di vista –
“Buon Natale a tutti, e a tutti una buona notte”.
Il mio regalo di Natale per te
A prescindere dalla leggenda di Babbo Natale, che sia solo un mito o si avvicini alla realtà personalmente amo credere al Natale e alla sua atmosfera. Per questo voglio essere “Babba Snobber Natale” per un giorno. Se credi alle favole e ti piace sognare allora puoi provare a crederci con me. Per questo oggi, a un passo dalle feste, ti faccio un piccolo regalo a tema. Sicuramente niente di entusiasmante o desiderabile ma nel mio piccolo ogni tanto mi piace coccolarti e ringraziarti come posso. Ho creato personalmente queste grafiche e spero tu possa usarle, anche solo per alimentare il fuoco del tuo camino. Va bene lo stesso. Almeno sono stata con te un pò di più, ero presente nel tuo Natale ed i miei migliori auguri ti sono in qualche modo arrivati con il mio logo in veste di Babbo Natale un pò Snobber. Perché infondo, credere in un mito, ma che male può farci?
Di seguito trovi dei file PDF che puoi scaricare subito e stampare quando vuoi su carta normale, fotografica o cartoncino.
! Per ottenere una buona stampa, se è tanto che non lo fai, ti consiglio di fare l’allineamento e la pulizia delle testine alla stampante.
Segnalibri
Cliccando sull’immagine ti si apre il file pdf da scaricare con i 6 segnalibri da stampare per non perdere mai il segno durante le tue letture natalizie.
Biglietti per i regali di Natale
Clicca sull’immagine per scaricare e stampare subito il file pdf con 12 biglietti diversi che puoi allegare ai regali per i tuoi cari.
Carta regalo (clicca sull’immagine per scaricare)
N.B. Non credo serva specificarlo ma ovviamente sono per uso personale e condivisione online. Non sono quindi vendibili in alcun modo. Il logo è stato regolarmente depositato e registrato pertanto ancora meno possibile usarlo senza una mia personale autorizzazione.
Se invece sei un Grinch e odi il Natale nella sezione risorse gratuite puoi trovare altri regali per te. Babbo Natale, quando arriva, arriva! 😉
4 commenti
Luna ma sono bellissime!
Auguri di cuore!
Lalu
Grazie Luna che bel regalo…
Sei unica! Kiss
Wow, che meravigliosa idea Luna! Grazie mille per i regali!
Baci,
Ale
Ma grazie!!!! Bellissima questa idea…ne approfitterò sicuramente:) Un abbraccio http://www.vlifestyle.it