Nella maggior parte dei casi il primo desiderio di ogni blogger è quello di ricevere sempre più visite generando traffico sui propri articoli. Per ottenere questo, oltre ad offrire ottimi contenuti, bisogna avvicinarsi anche alla SEO ottimizzandoli per i motori di ricerca. Un blog di successo però non è legato solo ai numeri che fa e a come si posiziona su Google ma alla capacità di riuscire a convertire un utente in lettore fidelizzato e, di conseguenza, un possibile potenziale cliente. Qualunque sia la tua tipologia di blog e la sua nicchia di appartenenza, nel momento in cui decidi di iniziare a posizionarti nel web, magari proponendo anche un tuo prodotto o servizio, devi sapere a chi e come rivolgerti. E’ qui che entra in gioco la necessità di conoscere il tuo pubblico ideale per iniziare ad impostare il tuo progetto nel modo giusto. In questo articolo ti aiuto a capire come individuare la target audience del tuo blog e iniziare a focalizzare i tuoi contenuti in relazione al tuo pubblico di destinazione.
Che cos’è la target audience di un blog
Con il termine di target audience ci riferiamo ad un gruppo di persone specifico potenzialmente interessate ai contenuti del nostro blog e sito web. In poche parole sono quegli utenti che leggono i nostri articoli e interagiscono con il sito. Molto probabilmente ne condividono anche la sua stessa missione, i principi e la visione. La target audience può essere o meno l’utente finale del nostro prodotto o servizio ma rappresenta le persone a cui intendiamo indirizzare le nostre strategie di marketing, compresa la SEO. Per comunicare in modo efficace con il proprio pubblico di destinazione dobbiamo però capire chi sono e quali sono i loro bisogni e desideri individuando le caratteristiche principali che li accomuna per poter così scegliere il tipo di messaggio corretto.
5 dritte su come individuare la target audience del tuo blog
Le stime parlano di oltre 60 milioni di blog su WordPress di cui 1 su 2 vengono abbandonati o chiusi. Lo sai perché? Perché non hanno un focus e non generano entrate. Infatti quasi tutti i blogger sperano semplicemente che qualcuno si interessi a cosa pubblicano e faccia un acquisto. Il tutto senza sapere in realtà con chi stanno parlando e perché. Prima di capire come individuare la target audience del tuo blog devi essere quindi ben consapevole del perché hai aperto un blog. Hai un perché forte? Qual è? Quali sono i tuoi obiettivi reali e tangibili? Lo hai fatto per semplice passatempo o per condividere una passione con il resto del mondo? Queste sono motivazioni vaghe che, mi spiace dirtelo, non portano a niente. Senza un’idea chiara e una strategia oggettiva chiuderai il blog in poco tempo. Comincia a darti dei traguardi da raggiungere. Pochi ma buoni obiettivi misurabili, realizzabili e specifici a cui dare anche una scadenza.
Degli esempi possono essere:
- Entro la fine dell’anno voglio vendere i servizi che offro nel blog guadagnando 3.000 euro.
- In 6 mesi voglio avere 500 iscritti alla newsletter.
- Voglio raggiungere le 1.000 visualizzazioni al giorno entro la fine dell’anno.
- In un mese voglio vendere almeno 10 articoli sponsorizzati.
Sono tutti esempi di obiettivi misurabili, realizzabili e specifici che ti portano a focalizzare come raggiungerli e, di conseguenza, a conoscere perfettamente di cosa ti occupi, perché e dove vuoi andare a parare.
❝ Solo chi conosce bene il suo progetto può delineare il suo target.
1. Definisci il target ponendoti le domande giuste
Per iniziare a definire il tuo pubblico di destinazione non devi pensare a cosa ti serve sapere su di lui ma quali sono le domande a cui rispondere per capire meglio a chi ti rivolgi.
- Per chi hai realizzato il blog? A chi è destinato? Chi stai cercando di raggiungere? [Io ad esempio ho creato questo blog di blogging per aiutare chi vuole reinventarsi sfruttando le potenzialità di un blog. Quindi è rivolto a chi vuole aprire un blog oppure a chi lo ha già ma ha bisogno di un aiuto per migliorarlo e portarlo al successo.]
- Cosa vorrebbe trovare il tuo lettore ideale nel blog ? [Nel mio caso consigli, dritte e strategie facili, pratiche e utili da usare subito.]
- Cosa porta un utente a leggere il tuo blog? [Da me viene chi cerca delle risposte chiare ai suoi dubbi, problemi e necessità su come può gestire al meglio il suo blog in completa autonomia.]
Partire ponendoti le domande giuste e iniziare a riflettere sui bisogni del tuo pubblico ti aiuta moltissimo nell’andare poi a costruire una comunicazione efficace per raggiungerlo. Più delinei un profilo preciso e più ti sarà facile creare contenuti ad hoc su misura per la tua target audience.
2. Stabilisci l’offerta e trova il suo mercato
Una volta che hai chiarito a chi è destinato il blog e quali argomenti tratta devi definire cosa proponi ai lettori. Senza stabilire l’offerta non riesci ad inquadrare un target preciso. Pensaci un attimo, quand’è che una persona è disposta a spendere dei soldi? Quando qualcuno gli offre una soluzione al suo problema. Quindi:
- Cosa puoi offrire ai tuoi futuri possibili clienti? [Nel mio caso punto sulle consulenze personalizzate. I corsi online sono troppo generici, parlano una lingua uguale per tutti senza focalizzarsi sul singolo progetto che invece merita di essere seguito e valorizzato in prima persona. I blog sono tutti diversi e speciali non si può pensare di trattarli allo stesso modo.]
- Quali problemi risolve il tuo prodotto o servizio? [Tutti i problemi inerenti alla creazione e gestione di un blog.]
- In che modo gli è utile? [Un percorso personalizzato è come un abito cucito su misura. Non solo teoria ma pratica sul campo seguiti passo passo. Solo così un blogger impara davvero.]
Non è tutto, per fare in modo che il blog possa diventare profittevole e i tuoi obiettivi realizzabili devi però capire anche se c’è una domanda del prodotto o servizio che intendi presentare.
- Il tuo target ha un buon numero di persone che possono essere interessate alla tua offerta?
- Sono disposte a spendere per il tuo servizio?
- E’ un segmento di mercato con molta concorrenza? Se non c’è chiediti il perché.
- Perché dovrebbero sceglierti?
Per prima cosa dalle risposte a queste domande cerca di individuare qual è il problema per il quale la tua target audience è disposta a spendere per risolverlo e offrigli la tua soluzione. Dopo di che vai a capire se ha un mercato in cui posizionarti.
3. Evidenzia i vantaggi che offri
Stabilita l’offerta e trovato la tua fetta di mercato evidenzia i vantaggi che porta al tuo pubblico di destinazione. Questo aspetto è importante per individuare ancora di più il tuo mercato di riferimento ideale. In questo caso non devi definire cosa fai e come ma i risultati che porti. Ricordati che lo scopo principale dei tuoi contenuti, prodotti o servizi è quello di andare a soddisfare i desideri e le esigenze dei tuoi potenziali clienti.
Quale desiderio e requisito soddisfi?
Ti faccio un esempio.
“Vendo consulenze online per blogger” contro “Aiuto i blogger a raggiungere i risultati che meritano valorizzando il loro progetto“. C’è una bella differenza non credi?
Adesso comincia ad essere abbastanza chiaro chi ha più bisogno del tuo prodotto o servizio. Ok, ma di chi sono i bisogni e i desideri che stai soddisfacendo? E’ il momento di identificare la tua target audience con i dati demografici, geografici e psicografichi.
4. Identifica il tuo pubblico di destinazione con i dati demografici, geografici e psicografici
Per individuare le informazioni specifiche che identificano la target audience del blog ti basta ricorrere a Google Analytics. Con questo strumento di analisi gratuito puoi vedere subito chi accede al sito estrapolandone gli aspetti principali che determinano il profilo dei tuoi potenziali clienti. Nello specifico definisci il target prendendo in considerazione i seguenti dati analitici:
- Dati demografici: età e genere.
- Dati geografici: città, lingua e Paese dal quale si collegano.
- Caratteristiche psicografiche: attività, comportamenti, hobby, interessi, opinioni, ecc.
Da queste informazioni capisci a chi ti stai già rivolgendo e puoi iniziare ad indirizzare i tuoi contenuti in base a bisogni, necessità e priorità del tuo pubblico. Vediamo nel dettaglio come ti sono utili questi dati.
Per approfondire leggi la guida: “Come configurare e installare Google Analytics nel tuo blog“.
Dati demografici
- Età: ti aiuta a capire in quale fase della vita si trova la tua target audience e che esigenze può avere. Un target di 20enni ha caratteristiche ben diverse da uno di 40. Sia come linguaggio che come potere di acquisto.
- Genere: hai un pubblico più femminile o maschile? Da questo puoi prendere in considerazione l’idea di trattare o meno alcuni argomenti.
Dati geografici
- Città e Paese: il luogo dove vive il tuo target non determina solo le usanze del posto ma anche uno specifico modo di esprimersi, comportarsi ecc. Ad esempio un target inglese non ha lo stesso umorismo italiano. Così come il gusto italiano è ben diverso da quello francese.
- Lingua: la lingua che parla il tuo pubblico di destinazione è ovviamente quella in cui devi scrivere e che devi conoscere alla perfezione.
Caratteristiche psicografiche
Le caratteristiche psicografiche, in parole spicce quelle psicologiche, a mio avviso sono forse le più importanti per definire sia una comunicazione efficace che una strategia SEO ben mirata. Ti aiutano tantissimo a definire i comportamenti della tua target audience e come attua le sue scelte. Le caratteristiche psicologiche le raccogli interagendo direttamente con il tuo pubblico. Puoi servirti dei social per una ricerca sul campo analizzando i commenti che ti lasciano, creando sondaggi, quiz, ascoltando le loro opinioni. Conoscili meglio e impara a ragionare come loro, mettiti nei panni del tuo target e saprai esattamente come arrivare a coinvolgerlo e conquistarlo.
- Quali sono gli interessi del tuo target? Che hobby e passioni ha? Ti aiuta anche a trovare gli argomenti per i post.
- Quali difficoltà e paure deve affrontare? Determini come puoi essergli utile e di quali rassicurazioni ha bisogno.
- Che ambizioni o sogni vuole realizzare? Donagli delle emozioni, ispiralo e fallo sognare.
- Studia o lavora? Un target di studenti ha bisogni diversi da chi lavora.
- Quali sono le sue priorità? Puoi promuovere i vantaggi del tuo prodotto o servizio facendo leva sulle sue priorità.
- Come e dove acquista nel tuo settore? Assicurati di essere presente nei canali giusti.
- Dove si aggiorna e informa online? Utilizza i social? Quali? I tuoi contenuti devono essere presenti anche lì.
Tutto questo ti permette di conoscere sia i punti di forza che le debolezze del target in modo da mettere in atto anche una comunicazione più empatica in grado di infondergli fiducia verso di te e il tuo progetto.
5. Analizza la concorrenza
Ora che conosci chi è e come si comporta la tua target audience è il momento di guardarti intorno. Infatti il tuo scopo non è solo quello di creare contenuti di qualità per un pubblico potenzialmente interessato al tuo prodotto o servizio, ma sei in competizione con altri business online come il tuo. Devi sapere chi sono i tuoi competitor e studiarli. Capire come si muovono, dove cercano i clienti, come riescono a convertirli tali, per poi andare a fare meglio magari offrendo al tuo target qualcosa in più che a loro manca. E’ importante perché scoprire cosa piace o meno e come interagisce il pubblico di un blog con un business online simile al tuo spiana la strada alle varie ottimizzazioni che puoi fare per intercettare i bisogni del tuo target.
Individuare la target audience di un blog: conclusione
Conoscere il proprio pubblico di destinazione è di vitale importanza per qualsiasi tipologia di blog si abbia in mente o stiamo già gestendo. Se lo impostiamo rivolgendoci ad uno specifico gruppo di persone queste saranno già preparate ad accogliere un nostro prodotto o servizio quando lo proporremo, perché le abbiamo individuate reputandole più adatte a recepire la nostra offerta e soprattutto a desiderarla. Da adesso in poi abbiamo un punto di riferimento chiaro per creare i contenuti in modo che ogni articolo, ogni immagine e ogni titolo sia ottimizzato e studiato pensando al pubblico di riferimento. Infine ricorda che più riesci a stabilire una target audience specifica, con un approccio meno dispersivo, più sarà facile raggiungere i tuoi obiettivi. Per questo non dimenticare mai per chi hai aperto un blog, a chi serve e perché queste persone dovrebbero essere interessate.