Oggi il blog compie quattro anni. Pochi, ma per me sono infinitamente tanti, a sprazzi pure troppi. Nonostante tutto sono ancora qui e quest’anno ho pensato di festeggiarlo con un’intervista un pò particolare. Ultimamente vengo ripresa spesso sul fatto che parlo poco e mal volentieri di me e di come vivo il blog. Tendo ad essere troppo riservata e questa cosa mi ha fatto riflettere perché sostanzialmente si, sono online, ma a quanto pare non abbastanza. Volendo venire incontro a questa critica però non saprei da cosa partire per raccontarti qualcosa in più così ho pensato ad un’ipotetica intervista mirata. Una blogger intervistata dal suo blog ed il blog intervistato dalla sua blogger.
Fashion Snobber si auto intervista nel giorno del suo blog-compleanno
Quando è nata l’idea di aprire il blog?
In realtà da quando esiste internet ho avuto ben 3 blog diversi. Il primo su Windows Live Spaces, GraphicMoon, in cui regalavo piccole cose di grafica e spiegavo come personalizzare le proprie pagine web tramite semplici codici HTML e CSS oltre a qualche nozione base di Adobe Photoshop. Con la chiusura del portale sono passata alla piattaforma di Blogger e nel mentre diventando mamma ho aperto Una Mamma Snob solo che dopo 3 anni mi sono resa conto quanto mi andasse stretto e quattro anni fa sono passata a Fashion Snobber.
Perché hai scelto questo nome?
La parola snob è ricorrente nella mia vita perchè la mia timidezza e riservatezza da chi non mi conosce viene interpretata così. Come risposta ho cominciato semplicemente a giocarci su. Fashion Snobber invece è nato da un disgusto provocato nel vedere come il buon gusto, l’eleganza e la moda ormai stiano cadendo più nel trash che altro tanto da farmi riprendere in mano gli studi di moda intrapresi all’università cercando di far capire quanto non bisogna seguire TUTTE le tendenze ma trovare il proprio stile. Non è mai stato abbastanza chiaro che io pur amando la moda in generale sostanzialmente la snobbo, al massimo la stuzzico ironicamente prendendomi in giro. Nel senso, essendo consapevole di quale sia il mio stile, dei limiti del mio fisico, la mia età ecc. non osanno affatto ogni creazione a prescindere. Adesso vige la regola d’indossare brand di lusso a priori, per farsi invidiare o far vedere quanti soldi si hanno, anche se i capi sono oggettivamente ridicoli e magari ti stanno pure male. Fashion Snobber non è rivolto alle fashion victim quanto più a donne della porta accanto. Da qui il gioco di parole tra Fashion Blogger e Snob diventando Fashion Snobber. Non è atro che il mio snobbare i fashion blog e mantenere una linea di gusto adatta ad ogni tipologia di donna nella vita di tutti i giorni.
Cosa ami di più del blog e cosa meno?
Principalmente adoro il tono ironico con cui cerco di dire la mia contro l’intero sistema anche prendendomi in giro e mettendomi in discussione senza problemi. Per le “colleghe” sono solo quella brutta e grassa che non dovrebbe occuparsi di moda ma a differenza di molte di loro io l’ho studiata e so bene di cosa parlo o scrivo. Mi riempie di gioia strappare anche solo mezzo sorriso dato che ci pensa già la vita e spegnerceli. Penso che quando cerchiamo qualcosa in rete invece di trovare lamentele e sofferenze abbiamo bisogno di leggerezza e di sorridere di più. Infine amo follemente il logo che mi sono creata con cui gioco spesso adattandolo alle stagioni o a piccoli lavori di grafica spesso regalati ai miei lettori. Mi piacerebbe un sacco produrre una capsule collection a tema ma non sono così audace da lanciarmi. Anche perché piace a me, ma visto come va il mondo non credo sarebbe abbastanza capito o apprezzato. La cosa che invece mi piace meno è quando intuisco da un commento un lettore per niente attento al contenuto del blog e quindi ben lontano dall’averci capito qualcosa. Per me è un enorme fallimento essere percepita nel modo sbagliato. Dico sempre di dover essere letta oltre le righe ma a quanto pare, se e quando leggono, si fermano lì. Nessuno vede mai oltre. Dietro un blog ci sono persone vere non robot.
E’ difficile districarsi nel mondo dei fashion blog?
Purtroppo parlando principalmente di moda vengo infilata in questa categoria ma io non mi ci sento ne mai mi ci sentirò. Non voglio districarmici, non mi interessano neanche poi così tanto. Il mio blog è e deve rimanere assestante. Ha solo un filo conduttore tematico (ho studiato quello non posso scrivere di fisica quantistica) ma poi parla di tutto e niente in base a come si sveglia al mattino. Come una qualsiasi persona con tanti interessi o curiosità a cui cerca di dare risposte o vuole condividere quel poco che ha imparato.
Hai qualche fashion blog di riferimento?
Non esattamente. E’ rarissimo io prenda spunto o venga influenzata da qualcuno in particolare per vestirmi o comportarmi. Al massimo posso dire di apprezzare particolarmente alcuni fashion blog francesi. Non sono mai volgari, mai fuori luogo e mai troppo eccentrici. Chi si fa notare solo perchè veste sempre di marca, si mette mezza nuda o osanna ogni tendenza conciandosi come se fosse perennemente carnevale a me fa sinceramente tenerezza perchè cerca attenzioni e invidie in un mondo che già è diventato superficiale di suo ci manca essere ricordati solo per questo.
Il tratto che deplori di più nella tua presenza online?
Sicuramente la mia incostanza e poi si, l’eccessiva riservatezza dovuta dal fatto che non mi sembra di avere una vita o dei pensieri così interessanti da doverli condividere spesso. Già con questa auto intervista faccio fatica a prendermi sul serio pensando qualcuno possa trovarla utile.
E quello negli altri?
Il sentirsi la nuova Ferragni della situazione e pubblicare solo contenuti inerenti a se stesse. Va bene piacersi e potrei accettare il volersi vendere a tutti i costi ma credo che nessuna persona sia solo un’immagine finta e patinata di se stessa. O almeno spero per loro.
Come pensi possa essere cambiato il sistema?
In parte sta già cambiando da solo. Ormai il web ed i social sono saturi di grandi numeri (comprati), immagini da copertina finte e perfette. L’utente medio sta imparando a riconoscerli, comincia a capire cosa c’è dietro e si fida meno. La maggior parte degli influencer vengono seguiti per essere presi in giro alle spalle ottenendo l’effetto contraio su quello che sponsorizzano. Lo usa lui non lo compro io. Nella vita quotidiana sono stata testimone di questo pensiero diverse volte non lo dico tanto per dire e secondo me la dice lunga. Tralasciando le persone famose ora come ora influenzano davvero le persone con profili più piccoli ma veri e naturali. Manca solo se ne rendano conto brand e agenzie.
In quale epoca pensi saresti riuscita ad arrivare meglio al tuo pubblico?
Negli anni ’50. Senza ombra di dubbio.
Qual è la tua più grande stravaganza?
Ah beh, ovvio! Non ho profili social megalomani con solo foto di me stessa o parti del mio corpo non richieste messe in evidenza. E poi mi faccio un’intervista da sola perché non so raccontarmi come chiunque altro. Più stravagante di così!
Quale obiettivo ti sei prefissata con il bog?
Sinceramente nessuno. Per me è un passatempo in cui appunto quelle cose di cui voglio ricordarmi o che posso ritrovare facilmente quando mi servono. Non ho idea di dove potrebbe arrivare, secondo me da nessuna parte, l’unica cosa di cui sono certa è che so esattamente cosa non deve essere e diventare.
Fashion Snobber intervista Luna
Domanda facile facile, tipica di ogni intervista personale, pregi e difetti di Luna?
I pregi, se ne ho, preferisco lasciarli elencare a chi mi conosce perché non sono una persona amante del lodarsi e magari i lati positivi che vedo in me in realtà poi non sono percepiti al di fuori e quindi risulterei pure bugiarda. Difetti invece ne ho a go go. Insicura, impulsiva, permalosa, lunatica, pignola, diffidente, pigra, parlo troppo o troppo poco, non ho mezze misure, continuo?
Cosa ti piace di più e cosa di meno del tuo aspetto?
Di più, scontatissimo, ma sono gli occhi. Di meno i capelli, non sanno mai comportarsi e per avere una piega decente dovrei vivere da un parrucchiere.
Chi vorresti ti impersonasse in un ipotetico film della tua vita?
Visto che dicono a tratti gli somiglio e fosse vero non mi dispiacerebbe affatto direi Drew Barrymore, Claudia Gerini o Scarlett Johansson.
La più importante lezione che la vita ti ha insegnato.
Che la frase di Walt Disney “Se puoi sognarlo, puoi farlo” può essere vista come un cliché ma è anche un modo fantastico per vivere.
Come ti piacerebbe essere ricordata?
Come quella ironica che dice le cose come stanno e ha difeso un gusto di cui la gente ha ancora bisogno.
Qual è il tuo piacere più colpevole?
Il cibo. Lo amo e lo odio allo stesso tempo.
A chi vorresti chiedere scusa e perchè?
Non penso si ricordino neanche che esisto.
Qual è la più sgradevole abitudine che vedi negli altri?
Strascicare i piedi con le ciabatte parlando male degli altri.
Visto che parli spesso di stile, qual è il tuo?
Sono classica e preppy. Per me in jeans, camicia e giacca non si sbaglia mai ne ora ne tra 1000 anni.
Il capo che non dovrebbe mai mancare nell’armadio dei tuoi lettori?
Uno solo? Facciamo due, una bella camicia bianca e una giacca sartoriale su misura.
Chiudiamo l’intervista con una frase che rappresenta al meglio te e il blog.
Amo solo i lupi solitari perchè quelli in branco non sono poi tanto differenti dalle pecore.
Intervista immaginaria finita. Non saprei cos’altro chiedermi ma se hai curiosità o altre domande per farmi aprire di più non farti scrupoli e chiedimi tutto ciò che vuoi. Come si suol dire, domandare è lecito, rispondere cortesia e fino a prova contraria sono ancora una persona cortese. E per quest’anno, buon blogcompleanno sia a La Fashion che a La Snobber così. Con semplicità.
9 commenti
Complimenti per questo articolo, originale e come sempre molto informale. Mi piace tanto il tuo stile di scrittura, anche se tu probabilmente non lo sai, ma sei stata per me fonte di incoraggiamento nei primissimi tempi del mio blog. Pur non conoscendoti davvero, ti trovo una bella persona e mi sei super simpatica,auguri per il compleanno del blog. Un abbraccio kisskiss
Mi è piaciuta molto la tua auto-intervista… Un pò ci somigliamo, non per l’aspetto perchè tu sei bellissima altro che brutta e grassa! Un bacione e tanti tanti auguri!
https://chicchedimamma.com/
4 anni sono un bel traguardo per un blog e per il lavoro che c’è dietro e che (molto) spesso non viene capito dai più!
Complimenti per la tua auto intervista!
Bacioni
Mi piace molto questo post e mette chiaramente in luce il tuo modo di essere…non devi cambiare per nessuno e per niente…vai bene così credimi!! Un bacio http://www.vlifestyle.it
Grande Luna, come sempre sei davvero fantastica e unica!!!! E allora…..Buon Blog Compleanno!!!
Baciii
Marta
Ti seguo da molto credo proprio dal principio. Ti ho anche conosciuta di persona (che bello!) e questa intervista immaginaria mi ha dato molte, molte conferme sull’idea che ho sempre avuto di te. Mi piaci perché siamo molto simili sulla riservatezza che a qualcuno come dici tu può apparire snobismo. E’ vero questo aspetto del carattere non va molto d’accordo con i social dove tutti quelli che ci vogliono stare con successo, mettono la loro vita in mostra come fosse un film…io ci ho pensato, ma sono arrivata alla conclusione che mi snaturerei. La mia vita voglio viverla io in prima persona e condividerla con chi mi sta vicino con chi mi chiede di me…con gli sconosciuti o presunti followers no non mi interessa. Ti trovo una bella persona ed anche molto brava professionalmente. Penso che se fossimo state più vicine per poter vivere la nostra conoscenza nella vita reale e non sul web come ci capita, avremmo avuto molto da scambiarci. Intanto non perdo di vista il tuo blog, dove posso sempre trovare Luna, che un giorno ho conosciuta e di cui ho un bel ricordo. ah ultima cosa…tanti tanti auguri! Baci Elisabetta
Questo post rispecchia proprio il tuo stile, unico, senza influenze dall’esterno, a volte anche brusco ma assolutamente autentico! Non so chi di te dica che sei brutta e grassa (sicuramente persone molto a modo ahahah), ma per ognuna di noi esiste qualcuna che è più magra e più bella, per cui amen, siamo tutte nella stessa barca!
Buon compleanno e continua così!
Un bacio.
F.
Ciao cara,
Innanzitutto auguri FASHIONSNOBBER blog!!!!
Hai avuto proprio una bella idea, carina ed originale.
Un consiglio, se posso permettermi, credi più in te stessa e nelle tue potenzialità sei grande e super simpatica.
Io ci credo che puoi andare lontano, devi crederci anche tu!!!
Ad majora. Un bacione
La Fra
Solo un appunto…
Ma chi è che dice che sei brutta e grassa?
Ovvio non sono in accordo.
LUANA