Venezia è una città conosciuta in tutto il mondo ed è una delle mete turistiche più apprezzate del nostro Paese. Grazie anche all’immenso fascino e alle bellezze artistiche che racchiude come il Canal Grande, Palazzo Ducale o Piazza San Marco. Ma Venezia in realtà non è solo questo. Si tratta infatti di una città capace di regalare a chi la visita esperienze uniche, in luoghi probabilmente meno evidenti, ma non meno interessanti degli itinerari più frequentati. Scopriamone alcuni.
Venezia: 4 mete alternative tutte da vivere
Il Casino Venier

Uno dei più antichi 118 casini che circondavano Piazza San Marco, il Casino Venier si è conservato pressoché intatto, ed offre ai visitatori la possibilità di partecipare a rassegne cinematografiche e varie iniziative culturali molto interessanti. Collocato tra Rialto e San Marco in un mezzanino riccamente arredato e decorato. Garantiva la privacy ai suoi ospiti grazie ad uno spioncino posto sul pavimento dell’atrio di ingresso che consentiva di guardare dall’alto il portoncino d’entrata e inquadrare chiunque bussasse. Utile così nel fornire una possibilità di fuga.
Scoprire le isole della Giudecca e San Lazzaro degli Armeni

Non altrettanto famose quanto le due isole del vetro decorato e dei merletti, Murano e Burano, le isole della Giudecca offrono al visitatore che arrivi la terza domenica di luglio, un’esperienza davvero interessante. È la Festa del Redentore, che Venezia celebra alla Giudecca con altrettanto fervore di quella ammirabile a San Marco per ricordare la fine della peste, con giochi d’artificio che cominciano già la notte precedente. A San Lazzaro degli Armeni invece si trova un monastero che raccoglie il più grande archivio di cultura armena. Stato oggetto di studio anche da parte di Lord Byron. Per chi ha voglia di vedere qualcosa di unico e fuori dal comune nella città lagunare si tratta di una tappa da non perdere assolutamente.
Assistere ad uno spettacolo alla Fenice

Interamente bruciato per mano criminale, il Teatro La Fenice di Venezia è stato ricostruito nel rispetto dello stile originario di quello edificato da Antonio Selva nel 1790. Centro della Cultura del ‘700 illuminista e punto di ritrovo dei promotori delle idee di riforma. Era in realtà già bruciato nel 1836 e ospitò grandi musicisti come Rossini, Bellini e Verdi. Ancora oggi la sua attività scenica è di altissimo livello e riconosciuta su tutto il territorio nazionale. Assistere a uno spettacolo è un’esperienza indimenticabile, ma se si decide di farlo bisogna anche ricordarsi di arrivarci preparati e di portare con sé abiti e borse eleganti per essere all’altezza dell’evento. Quindi, per partecipare alle serate, le signore devono indossare l’abito lungo e una pochette da cerimonia adatta all’occasione, mentre per gli uomini, è d’obbligo il vestito elegante.
Prendere un aperitivo ai Bacari

A Venezia farsi “un’ombra” in compagnia è un rito che coinvolge tutti i veneziani di qualsiasi età e sesso. Un bicchiere di vino, cioè un’ombra, qui ha lo stesso valore del caffè. Lo si può bere ovunque, anche se i luoghi tradizionalmente vocati ai cicchetti sono i Bacari. I Bacari sono dei localini a metà tra l’osteria e il luogo di ritrovo, dove è possibile fare una pausa dal lavoro o dallo studio durante il giorno e bere un buon bicchiere di vino accompagnato da qualche stuzzichino. Locali molto caratteristici, possibili da visitare anche approfittando di un Bacari tour.
4 commenti
Ho ancora tante tante meraviglie da visitare… Anche Venezia è nella lista! Baci.
https://chicchedimamma.com/
Uno spettacolo alla Fenice: un sogno!!!
Magari! Sono stata a Venezia quando avevo 16 anni, con la scuola. Poi, non ci sono più tornata, ma sogno un anniversario di matrimonio in gondola… magari il decimo!
Baci,
Ele
http://www.aspassoconbea.it
Sono già stata a Venezia, ma non conosco questi posti, sembrano meravigliosi! Sicuramente vale la pena andarci!
Baci,
Ale
Sono stata a Venezia a capodanno e confermo che la amo <3 la prossima volta devo fare qualcosa che indichi nella tua lista, l'aperitivo ovviamente l'ho già provato ;)