Siamo ufficialmente in primavera e dopo aver scoperto i nuovi colori di stagione è giunto il momento dei 10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2018. Ne parlo adesso perchè nel blog preferisco rimanere costante, parlando della stagione in corso, per evitare di farvi fare confusione passando repentinamente da una tendenza presente ad una ancora troppo futura.
N.B. Come sempre parlo per mia opinione personale soffermandomi sull’usabilità della collezione per una donna più o meno normale. Non metto certo in dubbio la professionalità, l’originalità e il talento di nessuno stilista dato che parliamo di alta moda e sono tutti brand che ci piacerebbe poter avere nei nostri armadi. Ma ogni tanto esagerano e va detto. Chi non ho nominato è perché non mi ha colpito particolarmente ne nel bene ne nel male.
I 10 Top & Flop dalle sfilate primavera estate 2018
Top sfilate
- Ralph Lauren. Ho guardato la sfilata in diretta su Instagram, non mi vergogno a dire di essermi commossa per quanto sia il mio più grande sogno vederne una sua dal vero, e per me, ancora ad oggi, è l’unico brand mondiale capace di creare un’intera collezione davvero mettibile e che soprattutto regalerebbe buon gusto, stile ed eleganza a chiunque. Chapeau.
- Victoria Beckham. Mi piace sempre di più, ormai sono diverse stagioni che mi conquista e si, amo il suo classicismo minimale assolutamente impeccabile e mai fuori luogo. Applausi.
- Luisa Beccaria. Impossibile non amarla, impossibile non sognare davanti ad una qualsiasi delle sue creazioni. Per me rimane sempre magia, leggiadria e femminilità pura.
- Les Copains. Molto in stile boho chic ma decisamente di gran classe. Indosserei tutto così come proposto in passerella e mi inchino. Finalmente mi ricordo perchè questo brand è sempre stato uno dei miei preferiti.
- Philosophy di Lorenzo Serafini. Richiami navy studiati ad arte che ho amato particolarmente in una collezione che seppur varia ha sempre mantenuto un filo conduttore costante. Femminilità ed eleganza senza volgarità, al giorno d’oggi una vera perla rara.
- Tom Ford. Mi ha convinto, mi sono innamorata delle sue giacche ed ho apprezzato anche il richiamo anni ’80 delle spalline imbottite. Non ve l’aspettavate da me vero?
- Michael Kors. Per questa stagione forse non troppo diverso dalla massa con completi un pò “già visti” però è una collezione vera come intendo io. E’ realmente tutta acquistabile e sfruttabile.
- Lacoste. Un classico per gli amanti del classico che spesso passa in sordina ma questa stagione si merita proprio una menzione nei top. Vorrei tutto.
- Isabel Marant. Moderna ma senza eccedere nell’assurdo con creazioni standard notevoli e di buon gusto. Mi piace.
- Elisabetta Franchi. Richiami da prateria americana fine ‘800 che mi hanno colpito positivamente. Completi forse non proprio indossabili così come in passerella ma nel complesso una bella sfilata capace di lasciare qualcosa.
Flop sfilate
- Calvin Klein. Parliamone. Perché dovremmo andare in giro sembrando dei cugini Itt in versione arcobaleno? Ma poi pure le borse rivestite con ste frange che toccano terra, dobbiamo pulire i marciapiedi al posto dei netturbini?
- Marc Jacobs. I turbanti ci possono stare ma tutto il resto l’ho trovato un guazzabuglio di stili, tessuti e fantasie con oversize informi capaci di fare tutto fuorchè rendere una donna degna di questo nome. Ci siamo persi la femminilità per strada.
- Marni. E’ un dato di fatto, io e Marni siamo proprio agli antipodi della nostra idea di moda. Solo su una cosa la pensiamo uguale, per me non ha speranza come per lui io non ho speranza.
- Kenzo. Ma neanche quando sono di fretta, o da ubriaca, o dopo aver preso una botta in testa mi verrebbe in mente di conciarmi così. Poi, quest’idea del top, o peggio, dell’intimo sopra una tee o quel che sia la vogliamo abolire che fa schifo?
- Paco Rabanne. Abbiamo ormai capito tutti che ama il metallico in ogni sua forma, evoluzione e degradazione ma avrebbe un pò stufato. Esatto, come Missoni con le sue righe a zig zag. Una noia, stagione dopo stagione.
- Balenciaga. Troppa cofunsione di tutto, dalle linee alle stalle direi io. Poi ok il mix & match ma almeno proponiamolo con cognizione di causa.
- Altuzarra. Qualcosa si, qualcosa no, alla fine no perchè non ho capito dove voleva andare parare. Sicuramente non nel mio armadio.
- Dior. Sempre peggio, sempre più Ferragni inspirations. E se non ha gusto lei figuriamoci il brand che la ama. Mi duole ammetterlo ma l’abbiamo perso davvero.
- Francesco Scognamiglio. Non è una collezione pessima in toto ma se mi tira fuori una cosa del genere con gambaletti annessi anche no.
- Chanel. Quando boccio questo brand soffro ma ho scelto l’obiettività sopra ogni cosa e Chanel a questo giro ha floppato. Vernice e plastica con il tweed? Il canna-gate di Monte ha raggiunto la Francia.
21 commenti
Victoria Beckham’s style never goes out of fashion, I love her minimal looks!! x
Yiota
In effetti Chanel è una delusione… e ti confesso che non mi piace nemmeno la nuova collezione makeup, che trovo piuttosto scialba e scontata… da questo brand mi aspettavo molto di più…
Un abbraccio!!!
un post nel tuo stile, sempre attento e ben fatto! Su Marni avrei qualcosa da obiettare, ma giustamente ognuno ha il suo gusto!
bacioni tesoro, Gina
Diciamo che nemmeno i top questa volta mi convincono tanto, ma staremo a vedere: qualcosa di buono uscirà fuori, prima o poi!
Kiss,
Eleonora
Ciao Luana! Che meraviglia le 10 scelte per la classifica dei top! E Luisa Beccaria? Sì, è proprio magia! :)
un bacione
Agnese & Elisa
Io mi sono innamorata dei capi che vedo sempre più spesso di Elisabetta Franchi li trovo spettacolari *_* amo i tuoi top
Il flop di Chanel in effetti fa male, ma cavolo che orroooore x)
un bacio
Ciao Luna, quanto amo questi tuoi post! Adoro Ralph Lauren e i dettagli navy sono cosi chic! Concordo anche con i flop, sono più clemente solo con Dior, ma il resto…mamma mia! Grazie per i tuoi commenti ai miei post, sono sempre quelli più “sul pezzo” e non sai quanto mi rendano felice! : )Baci
Amazing post!
xx
Mónica Sors
Sono d’accordo con te… Certe cose non si possono vedere! Ma chi le compra? I 10 top invece mi piacciono tutti. Baci
https://chicchedimamma.com/
i flop sembrano delle copertine di film dell’orrore!!! a volte penso che alcuni stilisti si inventano apposta certe oscenità per vedere chi se le compra XD
baci
Credimi, concordo al 100% con quello che hai scritto… e chissà perchè mi aspettavo un Ralf Lauren al primo posto!!! Meravigliosa Luisa Beccaria, sempre così romantica e femminile, e Victoria Beckam, non l’avrei mai detto ma mi piace sempre di più! Anche io ho bocciato a malincuore Chanel… e che cavolo, ormai si salvano solo le borse!
Un bacione! ? F.
Non posso che essere d’accordo con te.
Il numero 3 dei flop è proprio inguardabile, da denuncia :-)
Ma questi flop sono davvero inguardabili!! Chanel e Dior?? Sembrano una parodia di loro stessi. Che tristezza :)))
Scent of Summer
A me piace prendere il bello di ogni cosa per cui ora vogliamo parlare della collezione di Victoria? Scelgo l’eleganza e la classicità
Ti allego un bacio
Ahahahahha mi hai fatto morire con i flop n. 4 e 10! xD
Ti do ragione su tutto! Io adoravo Dior quando c’era Galliano come direttore artistico e vedere (su internet) le sfilate di adesso mi fa quasi un po’ strano, però non sono un’esperta come te!
Un bacione :*
ammetto che quest’anno non ho guardato alcuna sfilata nemmeno le mie preferite, ma a mia discolpa posso dire che sto vivendo dei mesi sottotono che mi fanno pensare solo a cercare una soluzione al mio attuale problema. Cercherò di recuperare ma devo dir la verità con instagram è più facile essere aggiornata anche senza impegnarsi troppo
Kisses darling
Assolutamente d’accordo con te! Mi piace l’idea di fare la rubrica dei “top & flop” con le sfilate!
Baci,
Ale
Non ho visto tutte queste sfilate ma ho trovato anche io davvero belle le giacche di Tom Ford! Buon fine settimana!
Giulia
I top sono favolosi! Sui flop invece sono d’accordo!
Bacioni
Hai proprio ragione. Poi bisogna pure pensare ..ma lo indosserei?
Io vado matta per la Beckham
E luisa Beccaria.
E siccome sono un casino.. Marni non mi spiace.
Lalu